Lo sai che esistono potenziali interferenti endocrini che abitualmente sono presenti nella nostra vita quotidiana? In questo articolo suggeriremo pertanto, all’interno di una check list composta da 6 punti, come iniziare a sostituire tali prodotti duranti le vacanze estive, con lo scopo di preservare la fertilità.
Gli interferenti endocrini sono sostanze di origine naturale o sintetica in grado di influenzare il sistema endocrino, composto da ghiandole e cellule deputate alla produzione di ormoni, modificando il metabolismo e l’equilibrio ormonale, minando l’azione stessa degli ormoni e interagendo con i loro recettori.
Secondo l’OMS, più di 800 sostanze potrebbero essere interferenti endocrini. Questi sono ovunque: li respiriamo, li ingeriamo e li applichiamo sulla pelle, si trovano nei prodotti alimentari, nei cosmetici, nell’abbigliamento, nelle medicine, nei mobili, nei computer e nella plastica. Infine un’altissima percentuale la assumiamo regolarmente attraverso l’alimentazione.
La loro interferenza sugli ormoni sessuali può avere conseguenze dannose sulla fertilità, sia femminile che maschile, così come sull’embrione e sulle sue possibilità di impianto. Per le coppie che stanno cercando di concepire un figlio, sia in modo naturale che mediante trattamenti di procreazione medicalmente assistita, la preoccupazione, legata all’influsso negativo di questi interferenti, dovrà riguardare anche l’eventuale gravidanza. Un’interferenza endocrina, trasmessa da madre a feto attraverso la placenta, può infatti provocare uno sviluppo inadeguato del feto e causare un’alterazione del sistema riproduttivo, neuroendocrino e immunitario, che si manifesterà più avanti nel corso della vita del nascituro.
La checklist in 6 punti per ridurre il contatto con interferenti endocrini durante l’estate per salvaguardare la fertilità
Per proteggersi dagli interferenti endocrini e limitare il loro influsso negativo sul corretto funzionamento del nostro organismo e sulla fertilità, è necessario provare, per quanto possibile, a cambiare alcune abitudini e l’utilizzo di alcuni prodotti e sostanze.
I ritmi frenetici che caratterizzano la vita quotidiana durante l’anno, per motivi lavorativi e per la gestione di impegni familiari e personali, non lasciano il tempo per rivedere alcune abitudini e dedicare la giusta attenzione alla salute. Il periodo estivo e le vacanze rappresentano quindi una preziosa occasione, da cogliere, per cambiare le abitudini e liberarci di molti interferenti endocrini.
Per questa ragione abbiamo stilato una semplice check list in 6 punti, dalla quale partire per ridurre il contatto con gli interferenti endocrini:
Preparare una lista di tutti i prodotti di uso quotidiano che contengano interferenti endocrini e iniziare gradualmente a sostituirli
PRINCIPALI INTERFERENTI ENDOCRINI |
ESEMPI DI PRODOTTI CHE LI CONTENGONO |
Diossina |
Burro, pesci grassi, latte e suoi derivati |
Ftalati |
PVC, cartoni per cibi da asporto, smalti per unghie |
Perfluorato |
Cosmetici, casalinghi, materie plastiche |
Bisfenolo A |
Giocattoli, attrezzature sportive, lenti per occhiali, rivestimento di lattine per alimenti e bevande |
Octilfenolo e Nonifenolo |
Detersivi, prodotti per la pulizia, cosmetici |
Policlorobifenili |
Latte, burro, uova e pesce prodotti a livello industriale |
Alchilfenoli |
Shampoo, cosmetici, spermicidi, detergenti, prodotti ortofrutticoli o confezionati in plastiche e pellicole |
Acido perfluoroctanico |
Teflon, pentole e padelle antiaderenti |
Idrocarburi policiclici aromatici |
Gas di scarico, fumo di sigaretta, carne alla griglia e prodotti alimentari affumicati |
Partendo da questa tabella, riportiamo qui di seguito alcuni suggerimenti da mettere in atto nella vita quotidiana per andare a eliminare o ridurre l’incidenza di questi interferenti.
- Per la propria igiene personale, usare prodotti naturali o biologici, senza conservanti chimici. E per le più intraprendenti, esistono ricette facili e veloci per prodotti di bellezza home made, come ad esempio la maschera depurativa allo yogurt, lo scrub corpo all’olio di oliva e sale, il balsamo per capelli all’arancia e olio di cocco
- Per la casa, utilizzare prodotti semplici ed efficaci come l’aceto, il bicarbonato di sodio o il sapone nero, con i quali pulire in modo sano ed ecologico
- Per l’alimentazione è preferibile scegliere, quando possibile, cibi provenienti da agricoltura biologica e verificare le etichette dei prodotti prima dell’acquisto. Alimenti freschi o congelati, ancor più se non imballati con plastica, sono da preferire ai cibi in scatola. Si può approfittare del maggiore tempo libero per riorganizzare la cucina e dotarsi di barattoli di vetro o ceramica per conservare gli alimenti, eliminando quanto più possibile l’utilizzo della plastica
- Per eliminare le tossine e favorire la traspirazione corporea, l’attività fisica è fondamentale. Camminare, andare in bicicletta, praticare yoga, nuotare sono attività che aiutano sia il corpo che la mente.
Durante le vacanze, trascorse al mare, in montagna o in campagna, il tempo libero a disposizione favorisce un’alimentazione più sana e la pratica di attività motorie, concedendo più tempo per prendersi cura della salute. Adottare questi piccoli accorgimenti e continuare a seguirli anche al rientro alla normale routine quotidiana, non potrà che portare beneficio alla salute e alla fertilità femminile e maschile.